CONSERVAZIONE DELLA NATURA

 

Più vicini alla natura: il nostro ruolo nella protezione dell’ambiente!

Poiché la perdita di biodiversità e il degrado degli ecosistemi stanno avanzando a un ritmo allarmante, tutti i servizi che la natura fornisce alla nostra sopravvivenza, come cibo, medicine, acqua pulita e persino pozzi di assorbimento del carbonio, sono compromessi.

Alcune delle cause alla base di ciò sono l’urbanizzazione, l’agricoltura intensiva, la pesca e la silvicoltura, l’inquinamento, la diffusione di specie esotiche invasive e il cambiamento climatico. La conservazione della natura può essere una parte incredibilmente importante della soluzione poiché mira all’uso responsabile e sostenibile delle risorse naturali, consentendo loro di rigenerarsi.

Esistono diversi modi per contribuire, non solo nelle aree protette ma anche nelle città vicino a te e puoi saperne di più in questo blog post.

Perché è così importante proteggere la natura?

Siamo parte della natura. Sulla Terra, ognuno di noi dipende dalla natura, dall'aria che respiriamo, dall'acqua che beviamo, dal terreno che calpestiamo e dove coltiviamo il nostro cibo, dall'energia che consumiamo. Gli esseri umani hanno trasformato il 70% delle aree naturali del pianeta in insediamenti e terreni agricoli per ottenere risorse (UNCCD, 2022). Sebbene ciò abbia aiutato lo sviluppo della società in molti modi, ha causato danni a ecosistemi e specie uniche che potrebbero non essere perse per sempre.

 

Ti sei mai chiesto quale impatto potrebbe avere la scomparsa degli ecosistemi e delle specie sulla tua vita? Preparati per un viaggio nella complessità della natura!

La Terra è come una grande bolla dove piante, animali, paesaggi e componenti abiotiche interagiscono e dipendono le une dalle altre.

 

 

Come la rete internet, in tutto il mondo gli ecosistemi sono regni interconnessi, ciascuno dei contribuisce a un equilibrio armonioso e a un capolavoro autosufficiente in evoluzione. Puoi assistere al flusso di energia, al ciclo dei nutrienti, alla dispersione dei semi e alle creature che intraprendono migrazioni epiche. Ma alcuni ecosistemi stanno affrontando la distruzione e la frammentazione a causa delle azioni umane: equilibri compromessi, foreste che svaniscono in un batter d’occhio. Il tuo posto in tutto questo è più significativo di quanto pensi (IPBES, 2019)!

🍿 Popcorn, relax e natura 🐸

Un modo semplice e efficace per saperne di più sul nostro pianeta e su come il nostro impatto può influenzare il nostro futuro è guardare il documentario “David Attenborough: A Life on Our Planet

 

Habitat: guardiani della vita, luoghi bisognosi di conservazione

 

Un habitat è il luogo o l'ambiente in cui un organismo trova tutte le condizioni ambientali per sopravvivere. Attraversiamo habitat di molte specie che potremmo non notare come fiumi, foreste, spiagge o persino parchi urbani. Esistono infiniti tipi di habitat e microhabitat nel mondo e molti sono cruciali per la sopravvivenza delle specie o per il patrimonio naturale e culturale dei paesi.

Sfortunatamente, l’Europa si trova ad affrontare una sfida critica poiché l’81% degli habitat protetti si trova in cattivo stato (EEA, 2023). Per evitare ulteriori perdite e migliorare la qualità dei servizi forniti alla società, l’UE sta combattendo questa crisi attraverso strategie articolate.

Natura 2000 network

Al centro degli sforzi europei di conservazione si trova la rete Natura 2000 network dell'UE, che comprende il 18% della superficie terrestre dell'UE e il 10% del suo territorio marino (Commissione europea, nd -f). Le Direttive Uccelli e Habitat offrono protezione a circa 2000 specie e habitat, costituendo la spina dorsale di questa rete (Commissione europea, nd-f).

Ecco alcuni esempi di siti Natura 2000 soggetti alle direttive Uccelli e Habitat in alcuni paesi dell'UE:

Austria: Neusiedler See - Nordöstliches Leithagebirge

Il Neusiedler See - Nordöstliches Leithagebirge, un paradiso di paesaggi alpini e pannonici che si incontrano con boschi di querce, paludi salmastre, canneti e aree acquatiche che ospitano una ricca biodiversità. Questo è il punto di ritrovo di migliaia di uccelli, comprese le specie in via di estinzione. Al di là dello sfarzo, questi habitat sono dimora di ecosistemi, regolano i livelli dell’acqua, prevengono le inondazioni e portano quella perfetta atmosfera di temperatura nel quartiere (European Commission, n.d.-g).

Cyprus: Chersonisos Akama

Questa meraviglia della costa occidentale vanta un modello unico di vegetazione di pianura con 22 habitat terrestri, comprese rare praterie. La flora conta 700 tipologie vegetali, 42 delle quali non esistono in nessun'altra parte del mondo. La vegetazione fornisce habitat per impollinatori come api e farfalle, supportando la crescita di altre piante e colture agricole. La penisola è un paradiso riproduttivo di 170 specie, tra cui l'assiolo di Cipro. Le spiagge sono siti di nidificazione delle tartarughe verdi e caretta, le grotte marine ospitano le foche monache e delfini (European Commission, n.d.-b).

Ireland: Lower River Shannon Sac

Con l'habitat di estuario più esteso del paese, è un luogo perfetto per il delfino tursiope comune (Tursiops truncatus), le lamprede e il salmone atlantico (Salmo salar). Birdwatcher, preparatevi per i cigni della tundra e i fulmari che dominano la scena, con oltre 50.000 individui in inverno. Ma non è solo un punto di ritrovo per la fauna selvatica; è un'ancora di salvezza costiera! Banchi di sabbia, estuari e barriere coralline sostengono la pesca, fornendo mezzi di sussistenza, sicurezza alimentare e uno spettacolo scientifico di ecologia costiera (European Commission, n.d.-d).

Italy: Boschi del Ticino

Il parco fluviale più grande d'Europa, si estende su una colossale superficie di 31,7524 km2 nel cuore della Pianura Padana. Questo bosco misto ripariale, composto da specie dei generi Fraxinus, Quercus e Ulmus, è un paradiso piumato dove gli uccelli possono riprodursi, migrare o svernare. Questo habitat ospita celebrità in via di estinzione come l'aquila maculata (Aquila clanga) e l'affascinante farfalla dal falso ricciolo (Coenonympha oedippus). Ma non è tutto: questi habitat forniscono purificazione dell'acqua, pesce da mangiare e fantastici luoghi di svago (European Commission, n.d.-a).

Portugal: Costa Sudoeste

Questo sito è un hotspot di biodiversità costiera! Caratterizzato da saline, scogliere, dune e lagune. Le comunità endemiche come la macchia bassa e gli arbusti a forma di cuscino, dominati da Cistus palhinhae, aggiungono un tocco unico. Ma non si tratta solo di piante; il sito ospita la palude portoghese, fanno la loro comparsa mammiferi iconici come le lontre e il ratto di Cabrera, mentre Ribeira do Torgal ospita la rara cozza di fiume (Unio tumidiformis). Tutte queste sono destinazioni popolari per attività ricreative come la nautica da diporto, la pesca, il birdwatching e il kayak (European Commission, n.d.-c).

Sweden: Vindelfjällen

Dove la volpe artica (Alopex lagopus) si pavoneggia in uno dei luoghi di riproduzione esclusivi del paese. Questa è un'area spettacolare per grandi mammiferi come il ghiottone (Gulo gulo), la lince eurasiatica (Lynx lynx) e l'orso bruno (Ursus arctos), con brughiere alpine indisturbate e taiga occidentale come un tappeto rosso. Questi habitat forestali stabilizzano il suolo, prevenendo l’erosione e le frane (European Commission, n.d.-h).

Rewildering Europe

Le iniziative di restauro sono diverse. La rimozione delle barriere sui fiumi, comprese dighe e sbarramenti, risolve un problema critico poiché oltre un milione di barriere ostacolano il benessere dei fiumi. Il ripristino ecologico, sostenuto da iniziative come Rewilding Europe, si concentra sul riportare la terra al suo stato naturale, consentendo alla natura di guarire e "autogestirsi" (Rewilding Europe, nd). Ripensare i sistemi agricoli diventa fondamentale, dato l’impatto della gestione del territorio sugli impollinatori e sugli habitat.

 

The Bern Convention

Il trattato pionieristico nella conservazione della natura promuove la collaborazione internazionale per conservare specie e habitat. Promuovendo politiche nazionali di conservazione, considerando gli impatti ambientali nella pianificazione e sostenendo l’istruzione, si garantisce un approccio olistico alla biodiversità (Consiglio d’Europa, 2016).

 

The Ramsar Convention

Questo è il quadro globale per la conservazione delle zone umide, che facilita la cooperazione tra le parti contraenti. Fissando standard internazionali e fornendo un forum per iniziative condivise, affronta le sfide degli ecosistemi delle zone umide (Ramsar, nd).

 

The Nature Restoration Law

La proposta innovativa di una legge sul ripristino della natura da parte della Commissione europea implica un impegno a livello continentale. Nell’ambito della strategia dell’UE sulla biodiversità, mira a ripristinare gli ecosistemi, in particolare quelli con un elevato potenziale di cattura del carbonio, per mitigare il cambiamento climatico, migliorare la biodiversità e rafforzare l’Europa contro i disastri naturali (Commissione europea, nd-e).

Di fronte all’allarmante declino degli habitat, queste strategie mirano collettivamente a far rinascere la natura europea, promuovendo la biodiversità, salvaguardando gli ecosistemi, limitando il riscaldamento globale e rafforzando la resilienza: passi essenziali verso un futuro sostenibile.

 

 

Ma per quanto riguarda le città? C’è natura anche nelle città?

Nel cuore delle nostre frenetiche città, la natura urbana emerge come un eroe silenzioso, offrendo servizi essenziali e contribuendo a un futuro più sostenibile. Oltre i confini concreti, gli spazi verdi svolgono un ruolo fondamentale nel sostenere il nostro benessere fisico e psicologico, agendo come contributori vitali alla medicina, al cibo e all’acqua pulita (Grima et al, 2020). Dato che le città sono responsabili di oltre il 70% delle emissioni globali di gas serra e consumano una quota significativa dell’energia mondiale (FAO, 2016), l’integrazione di alberi e foreste nei paesaggi urbani diventa fondamentale. Una pianificazione e una gestione urbana più ecologica non solo stabilizzano le temperature (ad esempio utilizzando strutture come muri verdi), prevengono l’erosione e forniscono spazi ricreativi, ma promuovono anche l’equità sociale (ad esempio orti comunitari), colmando le divisioni tra classi sociali (FAO, 2016). Nei paesaggi urbani in continua evoluzione, celebriamo il potere di trasformazione degli spazi verdi, una forza che non solo mitiga il cambiamento climatico ma arricchisce anche le nostre vite.

Come posso entrare in contatto con la natura?

È normale sentirsi sopraffatti dalle tante cose da fare per preservare la natura e ridurre i danni sulla Terra, ma tutte le nostre scelte contano e molte piccole azioni contribuiscono ad avere impatti maggiori persino sul nostro benessere mentale. Ci sono alcune idee da esplorare e nelle quali puoi essere coinvolto per promuovere la conservazione della natura:

 

  • Imparare e informarsi sullo stato della natura, cosa si sta facendo e cosa dobbiamo ancora fare, ad esempio sul rapporto The State of Nature in the EU o The IUCN Red List of Threatened Species;
  • Contribuire alla consapevolezza e alla conservazione dell'ambiente, condividendo sui tuoi social media o con le persone intorno a te le nature news, ad esempio;
  • Partecipare ad attività civiche per promuovere la tutela dell'ambiente, come le assemblee comunali;
  • Fare volontariato e collaborare con ONG o associazioni ambientaliste locali per aiutare il loro lavoro;
  • Adattare il tuo stile di vita per scelte più rispettose dell'ambiente - Raccogli i rifiuti solidi dagli ambienti naturali, rimuovi le specie vegetali esotiche invasive dalle aree naturali; Raccogli semi autoctoni e prepara i letti di semina per piantarli.

Quindi quali competenze green dovrei sviluppare?

Le abilità che puoi sviluppare sono infinite, a seconda delle tue preferenze. Non importa se sei una persona più amante della vita all'aria aperta o più digitale, ci sono progetti per tutti che puoi esplorare su https://eu-citizen.science/projects. Esistono alcuni esempi di programmi a cui puoi partecipare attivamente, contribuendo al contempo alle attività scientifiche e sviluppando una serie di competenze ecologiche.

● Identificazione e registrazione delle specie

🦇 Programma di monitoraggio dei pipistrelli - https://www.batmonitoring.org/

  • Focus del progetto: ricerca e studio sui pipistrelli.
  • Livelli di partecipazione: vanno da osservazioni occasionali a protocolli di scienza dei cittadini più impegnati.
  • Vantaggi: i partecipanti contribuiscono alla ricerca sui pipistrelli, acquisendo visibilità su vari protocolli e accesso a un dashboard professionale.

 

🔎 Sviluppo delle competenze:

  • Tecniche di osservazione
  • Raccolta e caricamento d
  • ei dati
  • Attuazione del protocolloUtilizzo di dashboard professionali

● Consapevolezza e mappatura delle specie invasive

👾 Invasoras.pt -  https://invasoras.pt/

  • PObiettivo del progetto: affrontare le invasioni biologiche con particolare attenzione alle piante invasive in Portogallo.
  • Obiettivi: aumentare la consapevolezza, mappare le specie invasive e coinvolgere il pubblico nelle attività di controllo.
  • Iniziative: mappatura e programmi di controllo della scienza dei cittadini.

 

🔎 Sviluppo delle competenze:

  • Identificazione delle specie invasive
  • Mappatura e documentazione
  • Coinvolgimento e consapevolezza del pubblico
  • Partecipazione alle attività di controllo

Utilizzare la tecnologia per la documentazione della biodiversità

📷 App iNaturalist - https://www.inaturalist.org/

  • Focus del progetto: documentazione sulla biodiversità utilizzando l'app iNaturalist.
  • Attività: osservare, fotografare e documentare varie specie nei loro habitat naturali.
  • Suggerimenti per gli incontri: cammina lentamente, mantieni il silenzio, evita movimenti improvvisi e sii pronto a utilizzare un telefono cellulare per fotografare.

 

🔎 Sviluppo delle competenze:

  • Fotografia naturalistica
  • Osservazione etica della fauna selvatica
  • Invio e documentazione dei dati
  • Comprensione del comportamento e degli habitat delle specie

Organizza una piantagione di specie autoctone

Partecipare a un progetto di piantagione di specie autoctone fornisce un'esperienza di apprendimento pratico che va oltre la conoscenza teorica. Queste due guide possono darti alcune idee su cosa aspettarti quando pianifichi una piantagione di alberi - Tree and hedge planting guide and Guidance for successful tree planting initiatives -

Non dimenticare di adattare le specie, i tempi di piantagione e le normative alla tua regione!

 

🔎 Sviluppo delle competenze:

  • Identificazione ed ecologia delle specie autoctone
  • Tecniche di semina
  • Miglioramento dell'habitat: impara come creare o migliorare gli habitat per la fauna selvatica selezionando e piantando specie che forniscono cibo e riparo a vari organismi.
  • Responsabilità e tutela dell’ambiente
  • Pianificazione e gestione del progetto
  • L'impegno della comunità
  • Monitoraggio della crescita e della salute delle specie piantate nel tempo.

Comprendendo i problemi, riconoscendo la magnificenza della natura e restando attivi, possiamo essere gli eroi di cui il nostro pianeta ha bisogno.

Rendiamo la Terra un luogo più verde, più sano e più felice per tutti, compresi i nostri successori.

Ce la possiamo fare! 🙌

 

Prova questo quiz per vedere quanto ne sai di Conversazione con la natura!

Bibliografia:

 

Per saperne di più sul meme utilizzato nella cartolina informativa, fare clic qui.